Innanzitutto: perché l'acqua?

Lo sapevi che l'acqua potabile è ancora inaccessibile per oltre 700 milioni di persone? La maggior parte di loro vivono in zone rurali e isolate, e usano molte ore del giorno per recuperare questa risorsa. La mancanza di acqua potabile è un problema dal punto di vista igienico, e toglie anche molto tempo soprattutto a donne e bambini, che si occupano della sua raccolta. La mancanza di un'educazione adeguata è il primo ostacolo per la riduzione della povertà: investire sull'acqua potabile ha un ritorno economico e sociale altissimo nella comunità in via di sviluppo.

Il nostro progetto a Norwood

Echosline ha contribuito al progetto idrico di Norwood, situato in una delle aree più povere dello Sri Lanka, dove circa l'86% delle famiglie non ha accesso all'acqua potabile.
Questo progetto insieme a WAMI contribuisce al raggiungimento di alcuni SDGs fondamentali dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite: rendere l'acqua potabile accessibile a tutti porta non solo idratazione, ma anche migliori condizioni igieniche. È anche un passo verso il raggiungimento dell'uguaglianza sociale e dell'istruzione di qualità e consente alle donne e alle ragazze di andare a scuola e formarsi professionalmente. Infine, è fondamentale per la lotta ai cambiamenti climatici, perché l'accesso diretto all'acqua riduce le emissioni di CO2 necessarie per far bollire l'acqua per renderla potabile.