Il progetto idrico a Kiteto

Kiteto si trova nel nord della Tanzania, abitato da popolazioni Maasai. È un distretto in cui gran parte della popolazione non ha accesso all’acqua. Le principali attività sono l’agricoltura e l’allevamento di mucche e pecore. Le coltivazioni più comuni sono quella del mais e dei fiori di girasole. Il mais, in particolare, viene sia venduto che utilizzato come mangime per l’allevamento.

L’accesso all’acqua

In alcune parti del distretto di Kiteto le famiglie impiegano più di tre ore per la sua raccolta, utile non solo per questioni igieniche, ma anche per le loro attività agricole, che richiedono grandi quantitativi di acqua. Per questo motivo, molte famiglie utilizzano fonti non sicure, e solo una percentuale sanifica l’acqua (ad esempio, bollendola). Un accesso diretto all’acqua significa quindi meno tempo per la raccolta e condizioni igieniche più sicure.

Il quadro generale

L’acqua è inaccessibile per oltre 700 milioni di persone. La maggior parte di loro vivono in zone rurali e isolate, e usano molte ore del giorno per recuperare questa risorsa. La mancanza di acqua potabile è un problema dal punto di vista igienico, e toglie anche molto tempo soprattutto a donne e bambini, che si occupano della sua raccolta. La mancanza di un'educazione adeguata è il primo ostacolo per la riduzione della povertà: investire sull'acqua potabile ha un ritorno economico e sociale altissimo nella comunità in via di sviluppo.