Tinalsong, in collaborazione con WAMI e l’illustratrice Sara Zollo, ha realizzato un “passaporto digitale”, simbolo del dono dell’acqua.

L'idea dell’opera nasce da un'immagine simbolica: una forbice che taglia una nuvola a metà. Quest'ultima, dispensatrice per eccellenza di acqua, non subisce un taglio netto, bensì si moltiplica in nubi più piccole che, esponenzialmente, aumentano la loro capacità di produrre gocce di pioggia. Allo stesso modo, attraverso i propri progetti, WAMI non si limita a fornire acqua potabile, ma ne amplia significativamente l'accesso, aumentando la possibilità che questo bene essenziale venga garantito a chi ne ha maggiore necessità.

Per ogni passaporto acquistato, sono stati garantiti a una famiglia nel villaggio di Ayahuaico, in Ecuador, 250 litri di acqua potabile, quantità equivalente all’impronta idrica giornaliera media di una persona in Italia.